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Bodø 2024: la Capitale Europea della Cultura è al Circolo Polare Artico, la “città delle 5 stagioni”

di Giovanni Bosi

BODØ – Un budget da 310 milioni di corone norvegesi (circa 27 milioni di euro) e oltre mille progetti per Bodø Capitale Europea della Cultura 2024. La città delle cinque stagioni, come amano definirla qui, è la terza in Norvegia ad incassare il prestigio titolo internazionale, la prima al Circolo Polare Artico. Non un lungo festival spalmato su un anno intero, ma un programma di sviluppo comunitario incardinato su arte e cultura, ma anche su legalità e internalizzazione. Una delegazione di Italian Travel Press è venuta a vedere.

E’ il Sole di mezzanotte a fare da suggestiva cornice in questo scorcio di fine maggio. A ben guardare Bodø è un luogo straordinario perché se è vero che ricade nel cerchio magico del Circolo Polare Artico, è pure il posto dove l’aurora boreale si può avvistare addirittura 10 mesi su 12 e in fatto di clima, le sue temperature sono più temperate che altrove, ancorché ventosa. Nella “capitale” del Nordland, Norvegia settentrionale, amano definirla “la città delle cinque stagioni” perché fra tarda primavera e prima estate il Sole non tramonta mai, donando una luce dorata che la rendono ammaliante e attrattiva.

La sfida internazionale per ottenere il titolo di European Capitals of Culture (la Norvegia non fa parte dell’Unione Europea) è stata vinta surclassando sul filo di lana Tartu (Estonia) e Bad Ischl (Austria) grazie ad “un programma – ci spiega la direttrice Marie Peyre, International Relations and Communications Manager che incontriamo nel quartier generale di Bodø 2024 – che ha scelto di concentrarsi, tra le altre cose, sui giovani, sullo sviluppo delle competenze, sulla sostenibilità e sulla cooperazione con varie istituzioni europee. Gli effetti a lungo termine che intendiamo perseguire sono quelli di costruire una solida base per il settore culturale nella contea del Nordland”. Un investimento per il futuro e sulle generazioni future, insomma.

Qui l’entusiasmo è alle stelle, perché si ritiene l’investitura ricevuta una grande opportunità per la città. “C’è dentro tutta l’identità del Nordland – aggiunge Marie Peyre – il cartellone riflette le nostre 5 stagioni e lo spirito dell’Artico, con arte e natura, pesce e barche, la transizione…”. Ma pure l’artic food, la mitologia, il coinvolgimento dei teenagers e dei Sami con i loro dieci linguaggi diversi. Tutto è pensato perché tutti nella contea del Nordland (che si estende per oltre 800 km da nord a sud) possano sentirsi rappresentati e valorizzati. Uno sforzo organizzativo di non poco conto e un impegno finanziario importante: il budget ha visto la copertura in gran parte dall’amministrazione comunale e dalla contea di Nordland, e poi attraverso sponsor come Bodø Energi (24 milioni di corone norvegesi) e Samfunnsløftet (50 milioni).

La cerimonia inaugurale è stato un evento emozionante, con una scenografia mozzafiato su un’isola artificiale galleggiante ispirata alla forma dell’osso dell’orecchio di merluzzo, davanti ad un pubblico di 20mila spettatori. Gli appuntamenti in calendario sono dunque molti e possono rappresentare l’occasione giusta per conoscere da vicino la città. Qui peraltro la storia più recente si è fatta sentire eccome e in questo periodo storico evoca ricordi tremendi: rasa quasi completamente al suolo durante la seconda guerra mondiale, è stata fino al 2022 una base della Nato.

Oggi a raccontare tra passato e presente un capitolo difficile da archiviare è il Norwegian Aviation Museum, che possiede – in una struttura architettonica che richiama le ali di un aereo con al centro una torre di controllo – una raccolta incredibili di velivoli che hanno scritto la storia dell’aviazione civile e di quella militare del Paese. Gli sforzi di Bodø di riaffermarsi come luogo di richiamo in Norvegia e nel panorama internazionale sono notevoli: basti pensare all’attenzione verso la sostenibilità, che le ha permesso di ottenere la certificazione norvegese di Sustainable Destination. Insomma tanti buoni motivi per venire qui.

 

Il sito ufficiale del Turismo di Bodø

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